Come pulire lampadari in ferro battuto

Come pulire lampadari in ferro battuto

Pulire un lampadario in ferro battuto è molto semplice, a differenza di altri materiali, come ottone e oro. Si consiglia di non utilizzare mai prodotti abrasivi o detersivi vari, perché non sapendo cosa contengono, alcune tipologie potrebbero rovinare il materiale. Basta un panno umido con al massimo un po' di alcool per tenere sempre sia la struttura, che il vetro, pulito e brillante. I lampadari in ferro battuto sono generalmente utilizzati per ambienti rustici. Spesso li troviamo adatti per tavernette. Naturalmente anche tra questi modelli esistono modelli più eleganti e quindi, oltre al ferro battuto, hanno come materiali: vetri soffiati, cristalli e finiture pregiate, come Foglia oro e Foglia Argento.

come pulire lampadari in ferro battuto

Modelli più spartani vengono forniti con accessori in legno. Tra questi i più diffusi sono i lampadari a ruota, dove praticamente il centro della lampada è stata realizzata in legno, appunto, a forma di ruota di carro. Lungo la circonferenza ci sono i bracci con le luci che spesso non guardano noi bensì guardano in alto per richiamare proprio l'effetto dei candelabri di una volta. Altri, sono dei vetri ingabbiati all'interno di una gabbietta di metallo con un vetro fumè oppure ambrato che conferisce ancora di più quell'aspetto medioevale tipico dei casolari e soprattutto garantisce anche una luce molto soffusa che va sul giallo arancio. Invece, tra i modelli più eleganti sicuramente è da menzionare lo stile fiorentino artistico in ferro battuto. Qui davvero l'arte prende vita attraverso delle sculture in ferro battuto molto particolari. Sono ricavati dal lampadario a fiori foglie in un colore foglia oro e Foglia Argento e il tutto impreziosito da vetri di Murano e forme di design molto molto ricercate.

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